Mexican Fashion – LE VERE ORIGINI

Questo articolo è dedicato quelle persone che veramente vogliono sapere l’origine di questa nuova moda che sta marcando tendenza, non solo in Italia, ma anche nel mondo intero. Se non è quello il tuo interesse, ti consiglio di cercare un’altro post che sia adatto a te! Buona lettura.

Hello mis amores! Dopo tanto tempo di assenza finalmente ho trovato il tempo per scrivervi! Avete sentito parlare di questa nuova moda Messicana?
Come autentica Messicana quale sono, non potevo non parlarvi di questa nuova moda mondiale e specificamente della tendenza che sta marcando l’Italia! Vi potrei raccontare tante cose riguardanti al mio paese, la sua grandezza culturale e territoriale ad esempio, ma mi voglio limitare a parlarvi di questa fantastica moda/tendenza che è atterrata in Italy!!

Come ben sapete il Messico è noto per i suoi colori che trasmettono allegria e i nuovi capi e accessori hanno questa particolarità.
Un’altra caratteristica sono i suoi diversi materiali con cui sono fatti!
Dovete tenere in mente che la nostra cultura attuale deriva della cultura Azteca, noti per l’utilizo di materiali naturali che avevano a disposizione con cui hanno saputo lavorare e costruire tante belle cose.

Si possono apprezzare tante particolarità in queste opere d’arte, come nei ricami fatti a mano o in telai. Un vero capo lavoro, molto curato e prezioso, fatto a mano da gli artigiani messicani.

Altri articoli che possiamo apprezzare nelle sfilate, sono quelli fatti di palma, di noce di cocco e di altrettante materiali naturali, preziosi del posto.

Attualmente tanti disegnatori e stilisti noti, come Christian Louboutin, Silvian Heach, Wanda Mode, ecc si sono ispirati nella nostra cultura Messicana!
Un dato che vi condivido è che tutti i disegnatori che vi ho menzionato, sono andati direttamente in Messico per farsi produrre tutti questi bei pezzi che vediamo nei magazine di moda più rinomati italiani.

Le creazione originali Messicane (non sono copie ne confezioni cinesi) sono 100% fatte a mano con diverse tecniche e, in base alla scelta della tecnica, salgono i prezzi, e quindi resta sempre un prodotto originale e irripetibile. Questi sono i prodotti che io mi azzardo a chiamare vere opere d’arte, perché sono il risultato della cultura e delle tecniche tramandate dall’epoca degli Aztechi, Maya e altre culture che sono vissute nel Messico originale (prima dell’arrivo degli spagnoli).  Al giorno d’oggi, quindi, potete fidarvi che ogni prodotto è unico ed esclusivo e quindi è veramente difficile porre un prezzo a ognuno.

Attualmente in Italia nel museo MUDEC di Milano, c’e la mostra della pittrice Frida Khalo, una famosa e talentuosa Messicana, nota per le sue pitture e il suo stile di vita in quelli anni e che tutt’ora risulta simbolo d’ammirazione!  https://it.wikipedia.org/wiki/Frida_Kahlo

UNA NOTA SU LE COMUNITÀ INDIGENE

L’italia, come il Messico, è composta di regioni (in Messico invece di regioni abbiamo gli stati, per essere precisi sono 36) Ma dopo aver vissuto 6 anni in Italy mi sono ressa conto che il Messico e l’Italia hanno in comune non solo i colori delle loro bandiere, ma anche i ricami che esistono per ogni regione (Italia), mentre in Messico abbiamo delle comunità indigene in ogni stato, ognuna ha la sua ricchezza culturale, il suo dialetto, il suo cibo, il suo modo di vestire, ecc. (anche se si parla lo spagnolo in più o meno tutta la Repubblica Messicana)
Queste lingue/dialetti sono in pericolo d’estinzione.
Per essere precisi esistono 350 lingue, convertendo il Messico in uno dei paesi più ricchi in diversità linguistica.

I RICAMI

Nella zona di Oaxaca, uno stato Messicano nel quale esistono diverse comunità indigene che mantengono le proprie tradizioni textiles con delle piante che seminano per produrre dei fili e tessuti per ottenere un ricamato più fine e ricco.

Il vero significato delle diverse figure ricamate rappresentano i sogni e aspirazioni dei diversi gruppi indigeni, mentre i capi sono fatti di diversi materiali come cotone, manta, pizzo, nastro di seta, ecc.

Ogni comunità indigena ha una sua cultura e uno stile di ricamo che lo identifica dal resto: date uno sguardo a ogni pezzo e di sicuro vi innamorerete di questi bei capolavori che, finalmente, sono arrivati anche in Europa e che possiamo indossare con uno stile attuale e moderno!

Personalmente a me piace tantissimo, a prescindere che io sia Messicana.
Adoro come si può giocare con questo modo di vestire, abbinandolo a quello più moderno e pur rimanendo sempre uno style unico che rispecchia la nostra personalità: è questo che amo di questi capi e accessori!

Ricamo Mazateco

La sua caratteristica è che sono dei disegni ricamati in forma di uccelli, fiori,
conigli, alberi ecc e i colori che usano sono il rosso, nero, blu e azzurro.

CHINANTECO (CINANTECO)

I loro ricami sono carichi di colori vivaci e confezionati con garze di cotone in un telaio con dei disegni geometrici e spirali in cotone.

Nei loro disegni appaiono uccelli a due teste e in generale, i loro simboli, rappresentano l’origine del mondo e la vita e la morte.

Mixes

Foto da Karen Elwell

Questo stile di ricamo è diventato famoso quando la Disegnatrice Francese Isabel Marrant provò a rubare i loro disegni facendoli pasare come opere fatte da lei. Attualmente sta affrontando una causa per questo motivo.

I disegni Mixes hanno la caratteristica di essere di colore rosso, righe verdi e blu. Le pancere sono ricamate a mano su telaio e si avvolgono sopra un’altro pezzo fatto di palma.

Zapoteco

Foto da Museo Nacional de Antropología Mexico

Questo ricamo è nato col nome di “Hazme si puedes” (fammi se puoi) il quale ha un punto stropicciato con pieghe sul capo in cotone. La caratteristica di questo ricamo è che le pieghe formano i fiori colorati che ricordano la vegetazione della regione.

Foto da Cultural mixology

Un’altro punto dell’arte tessile, è che le donne di questa comunità fanno i loro vestiti con del velluto scuro. È così che nasce il loro vestito tradizionale che poi è quello che vediamo indossare da Frida Kahlo.

Maya

Il ricamo maya esiste da 300 anni prima del arrivo degli spagnoli.
Prima degli spagnoli i maya facevano uso di materiali di origine vegetale. Col pasare del tempo la loro tecnica fu migliorata e cominciarono a usare la pelle d’animale.

Hanno considerato “Ixchel” (iscel) la dea della luna e moglie del sole e anche la patrona del filo.

Maya

Foto da Guioteca.com

Purepechas

Sono una comunità di radici preispaniche. In passato il loro ricamo lo facevano con il telaio a pedale, con dei materiali come cotone, lana e articela.

instarix.com

Purepechas

Foto da Masdemx.com

Otomi

I loro popolo fin dall’età di 12 anni comincia l’apprendistato nell’arte del ricamo.
Per realizzare un tappeto ricamato hanno bisogno di 2 mesi.

I colori principali sono: bianco, blu, giallo, nero, righe verdi, colore arancione.

I loro ricami si caratterizzano per dare forma a figure a forma di animali e fiori.

Presa da pinterest

Otomi

Foto da shamane.mx

Tenek o Huastecos

La loro tecnica del ricamo si è evoluta con il passare del tempo, ma senza dubbio si è preservata l’importanza di questo ricamo (punto a croce).

Non ho voluto approfondire più di tanto, appositamente, perché il tema è veramente vasto e altrimenti questo post sarebbe diventato interminabile. Quindi ho voluto solo darvi un piccolissimo indizio dell’origine di queste mode che adesso in pieno 2018 sono arrivate in tutta la Europa.

Foto presa da magdiel_mar

Tenek o Huastecos

flickr.com

Spero vi sia piaciuto questo piccolo assaggio

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